Il 19 Marzo 2021 è la Giornata Mondiale del Sonno. Questo Journal Club organizzato dal team Jatreia, intende sensibilizzare i professionisti della nutrizione e dello sport su questo tema di grande attualità.
Il sonno è un processo fisiologico che occupa un terzo della nostra vita. Le ragioni per cui dormiamo sono ancora ampiamente dibattute, ma almeno tre ipotesi principali sono state supportate da prove empiriche:
- l'ipotesi dell'omeostasi del sonno,
- l'ipotesi del consolidamento della memoria,
- l'ipotesi della clearance glinfatica.
Qualunque sia la ragione biologica del sonno, gli effetti di un sonno povero sulla salute, sulle prestazioni cognitive e fisiche, nonché sulle emozioni, sono ben documentati. La qualità del sonno e la qualità della vita sono quindi intimamente correlate.
La regolazione del sonno si basa su un modello a due processi (S-C), che produce un effetto equilibrato tra la pressione del sonno (S) e la regolazione circadiana (C). Più persone accumulano "debito di sonno", più è probabile che si addormentino; parallelamente, i ritmi circadiani influenzano le preferenze individuali nello svolgimento delle attività quotidiane e seguono il ciclo sonno-veglia. Ad esempio, gli adolescenti, tra i quali i tipi serali sono più diffusi rispetto agli anziani, tendono ad andare a dormire tardi e a svegliarsi tardi. Questo modello comportamentale è stato associato a stili di vita irregolari e conseguenze negative per la salute, nonché a scarso rendimento scolastico.
I progressi tecnologici nella medicina del sonno offrono l'opportunità di monitorare il sonno con tecniche a bassa invasività, nel tentativo di sostituire il gold standard, ovvero la polisonnografia (PSG). I dispositivi indossabili, come gli actigrafi del polso, sono stati convalidati rispetto al PSG e ora hanno lasciato le impostazioni commerciali per essere progressivamente adottati in ambienti biomedici.
Questo Journal Club di gruppo sarà articolato in relazione alla scaletta riportata nel programma.